Cambiare fornitore energia elettrica quando si trasloca in una nuova casa

Cambiare fornitore energia elettrica: scopri quale operazione portare a termine per il trasloco delle utenze quando ti trasferisci in una nuova casa.

 Se ti sei appena trasferito in una nuova abitazione, dopo aver completato le varie pratiche burocratiche come la firma del contratto, dovrai occuparti delle utenze di luce e gas. Per  cambiare fornitore di energia elettrica è necessario un periodo di tempo che varia a seconda dello stato del contatore.

In questo articolo ti forniamo alcuni consigli e informazioni utili su come effettuare un'operazione di trasloco dell'utenza della luce.

    Trasloco utenze: come cambiare fornitore energia elettrica?

La procedura di trasloco dell'energia elettrica dalla casa vecchia a quella nuova rappresenta una fase molto importante. Prima di tutto, è necessario sapere che:

  • il contratto di energia elettrica non può essere trasferito da un'abitazione all'altra

  • se nella casa nuova il contatore è attivo, bisogna effettuare un'operazione di voltura

  • al contrario se il contatore non è attivo, bisogna richiedere un subentro

Vediamo insieme, qui di seguito, le tempistiche, i costi e i documenti necessari per un cambio fornitore di energia elettrica.

            L'allaccio dell'energia elettrica per il trasloco delle utenze

L'operazione di allaccio va richiesta se la casa in cui ti stai trasferendo non è mai stata abitata oppure è stata lasciata vuota per un lungo periodo. In questo caso infatti è molto probabile che non siano presenti i collegamenti alla rete energetica e dunque anche del contatore.

Per effettuare una procedura di allaccio i passi da seguire sono:

  • presentare la domanda alla rete elettrica

  • confronta le offerte sul mercato per individuare quella che si adatta alle tue abitudini di consumo. A questo proposito potrebbero interessarti le migliori offerte energia a Roma

  • dopo aver firmato il contratto, il tuo fornitore contatta il distributore che a quel punto esegue le lavorazioni necessarie

  • l'impresa effettua un sopralluogo per elaborare una stima dei costi da sostenere

            La prima attivazione della luce per un cambio fornitore luce

La prima attivazione della luce va richiesta quando il contatore è stato installato ma non è mai entrato in funzione. Di solito, ciò si verifica se la casa è appena stata costruita.

Per effettuare la procedura è sufficiente inoltrare la domanda a qualsiasi fornitore. Tra i dati che ti vengono chiesti c'è il codice POD che fa riferimento al tuo contatore e che ti può fornire il costruttore dell'immobile.

            Operazione di subentro per un nuovo contratto energia elettrica

L'operazione di subentro prevede l'attivazione di un nuovo contratto per l'utenza della luce e l'attivazione del contatore.

Dunque, è necessario richiedere tale procedura quando il contatore dell'abitazione in cui ti stai trasferendo è stato disattivato. Ti basterà rivolgerti al fornitore tramite il numero verde e farti guidare dall'operatore.

            La voltura per il cambio fornitore luce

L'operazione di voltura prevede il cambio dell'intestatario del contratto senza che sia messa in atto alcuna interruzione della fornitura della luce. La procedura va portata a termine con lo stesso operatore con cui i precedenti inquilini hanno sottoscritto il contratto.

Anche in questo caso, per richiedere la voltura è sufficiente rivolgersi al fornitore tramite i vari contatti.

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26/01/2022